Nella concitazione del momento, prima dell’intervento dei vigili del fuoco, i presenti hanno cercato di aprire la porta dell’immobile per far uscire una donna, rimasta intrappolata all’interno. E’ stata portata fuori priva di sensi e adagiata a terra, seminuda e con vaste ustioni in gran parte del corpo.
Questa mattina un incendio ha coinvolto un’abitazione di via Pistone 40, che pare fosse occupata abusivamente da alcuni extracomunitari. Nella concitazione del momento, prima dell’intervento dei vigili del fuoco, i presenti hanno cercato di aprire la porta dell’immobile per far uscire una 43enne straniera, rimasta intrappolata all’interno. E’ stata portata fuori priva di sensi e adagiata a terra, seminuda e successivamente trasportata in codice rosso presso l’ospedale Cannizzaro di Catania. Attualmente la donna si trova al pronto soccorso e presenta vaste ustioni in varie parti del corpo.
“Quando abbiamo sentito un forte odore di bruciato siamo subito scesi in strada per capire cosa stesse succedendo – spiega al nostro giornale il gestore di una struttura ricettiva della zona – e ci siamo accorti che le fiamme provenivano da un palazzo vicino al nostro. Si tratta di un alloggio dichiarato inagibile da tempo, in quanto pericolante. La ragazza protagonista dei fatti di oggi viveva li da un po’ e pare fosse da sola. E’ possibile che abbia acceso un braciere per riscaldarsi, o che sia accaduto un incidente domestico di altra natura. Ma quel che è certo è che lei, da dentro, non riusciva ad aprire la porta di casa sua, come se fosse bloccata”. Una circostanza che potrebbe anche far pensare a qualcosa di diverso dal rogo accidentale.