L’azione di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, portata avanti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania, ha consentito di arrestare di un pensionato 75enne che adoperava come deposito per la droga il davanzale di una finestra al piano terra di via Barcellonetta.
A seguito di una mirata attività info-investigativa, i militari dell’Arma hanno accertato che l’anziano aveva intrapreso un redditizio commercio di marijuana, ricevendo i suoi clienti in via Plaja, dove dopo aver concordato prezzo e quantitativo della droga da rifornire, andava a recuperare le dosi, già confezionate dal davanzale di una finestra al piano terra di un’abitazione poco distante dal luogo in cui aveva incontrato la sua clientela.
L’altra sera, quindi, i militari del Nucleo Investigativo si sono recati nel quartiere San Cristoforo e, in modalità discreta, hanno iniziato a tenere d’occhio i movimenti del 65enne.
Mentre l’anziano si trovava in via Plaja, è stato raggiunto da alcuni acquirenti che si sono trattenuti per pochi secondi con lui. Pertanto, i militari, avendo osservato il movimento anomalo, hanno seguito l’anziano dopo che aveva preso l’ordinazione, fino a quando è giunto al davanzale di una casa disabitata al piano terra di via Barcellonetta, dove lo hanno notato allungare la mano per prendere qualcosa. A quel punto, i Carabinieri sono intervenuti e lo hanno bloccato proprio mentre raccoglieva una confezione di carta argentata, tra le grate e le vetrate della finestra. All’interno dell’involucro, una dose di marijuana pronta per essere spacciata. Sullo stesso davanzale gli investigatori hanno recuperato due buste di plastica trasparenti contenenti complessivamente 35 involucri di carta argentata, tutti contenenti marijuana. Evidente dunque il fatto che l’anziano utilizzasse quel davanzale, come deposito per la marijuana, che poi spacciava nel vicolo adiacente. Gli operanti inoltre hanno effettuato una perquisizione sull’anziano, nelle cui tasche dei pantaloni hanno trovato diverse banconote di piccolo taglio, sicuro provento dell’attività illecita. Quest’ultimo è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.