Una masterclass di Anna Malvica riavvia l’attività della Scuola
da sempre fiore all’occhiello del Teatro Stabile di Catania
Riapre la Scuola d’arte drammatica “Umberto Spadaro” per anni fiore all’occhiello del Teatro Stabile di Catania. Una riapertura importante fortemente voluta dai vertici del Teatro.
Fondata nel 1966 da Mario Giusti, storico direttore dello Stabile etneo, la Scuola “Spadaro” è stata per anni un punto di riferimento fondamentale per chi voleva diventare attore in Sicilia. Una scuola dove si sono formate fino al 2016 intere generazioni di interpreti teatrali e cinematografici da Leo Gullotta a Donatella Finocchiaro, Mariella Lo Giudice, Miko Magisto, Fulvio D’Angelo, Angelo Tosto, Mimmo e Margerita Mignemi, David Coco, Luigi Tabita, e anche Walter Manfrè, da poco scomparso, per citarne soltanto alcuni.
“Sono veramente orgogliosa di poter annunciare questa riapertura – dichiara il Presidente Rita Gari Cinquegrana – La Scuola “Umberto Spadaro” ha rappresentato molto per il mondo teatrale italiano. A Catania si sono formati tra i più grandi attori italiani degli ultimi cinquant’anni. Questa riapertura era necessaria e anche tanto attesa”.
La riapertura è affidata ad Anna Malvica, attrice romana la cui carriera è stata segnata da un debutto catanese nel celebre musical di Tony Cucchiara “Pipino il breve” al fianco di Turi Ferro. Un battesimo che le ha portato molta fortuna visto che dopo ha lavorato con alcuni dei più grandi registi tra i quali Giorgio Strehler, Mauro Bolognini, Giancarlo Cobelli, Massimo Castri, Lamberto Puggelli, Llsui Pasqual, Turi Ferro. E che alla Scuola d’Arte Drammatica “Umberto Spadaro” per anni ha insegnato dizione e recitazione.
Dal 15 al 19 aprile dalle ore 15 alle ore 17 Anna Malvica terrà una masterclass dal titolo “Teatro Verga a porte aperte”. Cinque lezioni/incontri dai titoli accattivanti: “La scuola siciliana di Federico II”, “Gli autori siciliani al Teatro Stabile di Catania”, “Gli attori del Teatro Stabile di Catania”, “Giovanni Grasso e i suoi contemporanei”, “Le maschere e il dialetto siciliano”.
“Sono felice di riprendere il contatto con i giovani – dichiara Anna Malvica – Ho insegnato per anni alla Scuola dello Stabile e tornarci per la riapertura mi rende particolarmente felice. Spero in questi cinque giorni di poter riabbracciare anche tanti amici attori con i quali ho condiviso tante esperienze”.