BELPASSO – Si è conclusa con successo la terza edizione del Mechané Festival, che dal
27 luglio al 06 agosto 2024 ha trasformato Belpasso in un vibrante palcoscenico di arte,
cultura e bellezza. Grazie alla calorosa partecipazione del pubblico e all’entusiasmo degli
artisti, il festival ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di creare un’esperienza
unica e coinvolgente.
Il festival, organizzato dalla Fondazione Carri di Santa Lucia e dalla Pro Loco di
Belpasso, ha goduto del patrocinio dell’Assessorato Regionale allo Sport, Turismo e
Spettacolo, dell’Assemblea Regionale Siciliana e del Comune di Belpasso.
Un palinsesto caratterizzato da una pluralità di eventi esclusivi e originali affiancate dagli
spettacolari e sempre più affascinanti Carri di Santa Lucia.
Un Festival che continua a rafforzare l’immagine e l’offerta culturale di Belpasso, ad
arricchire un pubblico numeroso ed entusiasta di prendere parte a tutti gli appuntamenti in
cartellone, un valore aggiunto in termini di promozione per l’intera città. È cresciuta l’attenzione e l’interazione nelle pagine social della Fondazione Carri di S. Lucia e della Pro Loco Belpasso, un altro incremento importante si è riscontrato nel maggiore interesse rivolto dai media al Festival, i risultati sono evidenti, Cortile Russo Giusti e piazze sempre gremite in queste otto magnifiche serate.
“Come staff siamo soddisfatti dei risultati raggiunti dichiara Antonino Girgenti presidente
della Fondazione dei Carri di Santa Lucia – il percorso virtuoso iniziato due anni fa, fatto di
costante impegno e sacrifici, ha prodotto un importante flusso creativo generando la prima
edizione del Festival Letterario Parola per Parola dal quale abbiamo rilanciato un
innovativo spettacolo teatrale Dialoghi d’Autore nell’Era dell’Intelligenza Artificiale e la
personale di pittura di Anna Maio, già vincitrice del concorso di pittura a tema letterario.
Sotto i riflettori del Mechané Festival ci sono stati tanti artisti, musicisti, scrittori, dando vita
a esperienze memorabili, il cui coinvolgimento ci ha permesso di tenere alto il livello
qualitativo della nostra proposta turistico-culturale. Oltre agli enti che hanno patrocinato il
Mechané Festival, Comune di Belpasso e Assessorato Regionale al Turismo, Sport e
Spettacolo, rivolgo un ringraziamento speciale ai nostri volontari, tecnici, partner e fornitori
esterni”.
Il Mechané Festival ha visto una grandissima accoglienza per ogni evento in programma, a
partire dallo spettacolo teatrale Dialoghi d’Autore nell’Era dell’Intelligenza Artificiale
commedia in tre atti di Katya Maugeri con la regia di Antonino Girgenti realizzato con
con i ragazzi del Liceo F. Redi e la scuola Media Nino Martoglio, che ha
affascinato il pubblico con la sua riflessione profonda e contemporanea.
Una piazza gremita di pubblico per la presentazione del libro dello scrittore genovese Manuel Bova che ha attirato numerosi appassionati di letteratura, e ancora tanta emozione per l’omaggio all’artista Gaetano Corallo celebrando la sua straordinaria carriera e il suo contributo al mondo dell’arte.
Una serata molto emozionante è stata dedicata alla figura di Rosa Balistreri, che ha commosso i presenti con ricordi e testimonianze vibranti.
Anche quest’anno è stato assegnato il prestigioso premio “Mechané alla Cultura”, che è stato
conferito a Carmelo Miano per il suo eccezionale contributo al panorama culturale
belpassese.
Sono stati premiati anche i quartieri per una diversa specialità e per il costante lavoro e la
passione che spinge da anni tanti carristi a promuovere l’arte restando dietro le quinte:
Miglior soggetto originale al quartiere S. Rocco, Miglior scenografia al quartiere
Borrello; Luci ed effetti speciali al quartiere Matrice; Tecnica dei movimenti al quartiere
Purgatorio; Decorazioni e costumi al quartiere S. Antonio.
“In procinto di ripartire con l’allestimento dei nuovi Carri di S. Lucia per dicembre 2024 –
conclude Girgenti – stiamo già pensando a una seconda edizione del Festival Letterario che
si terrà in primavera nel 2025 con tante novità.
Questa terza edizione del Mechané Festival ha rafforzato l’identità e ha sottolineato
l’importanza della connessione con l’arte e la cultura. Attraverso questi strumenti, il festival
ha tracciato un percorso comune volto a creare una comunità più unita e consapevole del
proprio patrimonio culturale.